Buongiorno amici! in questa periodo vorrei avere sempre più tempo! Lo so che è assurdo visto che stiamo a casa da mesi, ma avere questo tempo a disposizione mi fa venire voglia di averne altro! e mi rende ancora più testarda quando non mi viene una ricetta. Per esempio la ricetta di oggi, e può testimoniarlo il mio compagno, l’ho rifatta più volte perchè non riuscivo a trovare il giusto equilibrio. Alla fine dopo varie prove, e dopo averle fatte mangiare al mio compagno, sono arrivate le buonissime MONTANARE NAPOLETANE o PIZZELLE FRITTE. Il nome “montanare” proviene dalla “marenna” – merenda o  schiscetta –  che i montanari si portavano dietro quando scendevano al mare e che consisteva in un pane col pomodoro e formaggio, con il tempo, la fantasia e le poche risorse a disposizione dei napoletani, è diventata la PIZZA FRITTA, in virtù del fatto che nessuna famiglia possedeva all’epoca un forno in casa, e quindi la maggior parte dei cibi venivano fritti. Il condimento principale delle montanare è un sugo di pomodoro, il parmigiano e delle foglie di basilico fresco (che io ovviamente non avevo!)

Pizzette fritte napoletane

Porzioni 12 porzioni

Ingredienti

Per l'impasto:

  • 700 g di farina 00
  • 500 ml di acqua
  • 4 g di lievito di birra fresco
  • 20 g di sale

Per il condimento:

  • 400 ml di passata di pomodoro
  • 1 aglio
  • 1 pizzico di sale
  • 1 pizzico di pepe
  • qualche foglia di basilico fresco
  • 5 cucchiai di parmigiano reggiano

Per friggere:

  • 1 litro di olio di semi

Istruzioni

  • In una ciotolina fate sciogliere il lievito di birra con poca acqua presa dal totale che utilizzeremo. Versate nella ciotola della planetaria metà farina, l'acqua e nell'acqua fate sciogliere il sale. Iniziate ad impastare con il gancio ad uncino da subito. Versate la farina restante e aggiungete il lievito sciolto. Lavorate la pasta per almeno 15 minuti.
  • Lasciate lievitare l'impasto nella ciotola, coperto con la pellicola trasparente, nel forno spento con la luce accesa per 4 ore.
  • Trascorso il tempo necessario, stagliate l'impasto, ovvero "tagliate" l'impasto in palline da 50 g ciascuna. Con le mani infarinate arrotondate le vostre palline e disponetele in una teglia foderata con carta forno.
  • Fate lievitare le palline sempre in forno spento con la luca accesa per altre 2 ore.
  • Preparate il sugo per il condimento, in una pentola con un filo di olio e un aglio, versate la passata di pomodoro, il sale e il pepe. Lasciate cuocere per una ventina di minuti fino a quanto il vostro sugo non si sarà addensato. Lasciate da parte.
  • Scaldate in una padella l'olio di semi fino alla temperatura adatta per la frittura (170°) se non avete un termometro per alimenti, inserite uno stecchino al centro della padella e se inizierà a friggere, l'olio è pronto.
  • Prendete la pallina di impasto con le dita infarinate e stendetela leggermente con le mani sempre su un piano infarinato. Con un coltello fate 4 piccoli tagli in modo che in cottura la pasta non si gonfi molto. Iniziate a friggere le pizzette e scolate su carta da cucina. Condite le pizzette ancora calde con un cucchiaio di sugo di pomodoro, parmigiano e una fogliolina di basilico.

Note

*ricetta del pizzaiolo napoletano Franco Pepe

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Alla prossima!